La donna delle pulizie si è data vecchie puttane italiane a un ladro.

Dal peso della donna delle pulizie russa grassa, pesante, Judith, i gradini delle scale di legno si abbassano, le assi del pavimento gemono deplorevolmente e i tacchi delle vecchie puttane italiane scarpe si abbassano in direzioni diverse, le sue magnifiche forme, come pasta lievitata che è venuta su , spunta da sotto la divisa, e il suo viso felice dopo aver mangiato si apre in un sorriso tra due guance grasse. La donna panciuta fa tutto con buon senso e disposizione, pulisce la polvere, mette le cose sparse nei posti e non presta attenzione al suo datore di lavoro preoccupato, che improvvisamente ha deciso di iniziare a masturbarsi. Un robusto atleta masturba la moglie con un pugno forte, i suoi muscoli d'acciaio si irrigidiscono per un voluttuoso impulso di lussuria, l'imminente eiaculazione fa tremare tutto il corpo come un vulcano prima dell'eruzione del magma. Per non sparare proiettili veri al minimo, l'atleta corre verso la donna grassa indifesa, che per molto tempo non ha preso in bocca un sassofono peloso e non le ha permesso di suonare la permissività sulla sua figa con l'arco di un contadino. Insomma, la grassa donna delle pulizie non solo si è data al muscoloso furfante, ha permesso al suo cazzo di dimenarsi nel suo culo ben nutrito, dopodiché lo ha preso come un complimento per il finto latte nel retto.